Ciò che più colpisce nella Pala di Brera è la giovane donna in adorazione per non turbare il riposo del figlio. è letteralmente in adorazione del figlio, come tutte le mamme. Ma questa madre è la Madonna, la madre di Dio fecondata dalla Spirito Santo, che procede dal Padre e dal Figlio e con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato così come recita il Credo, sunto teologico delle fede cattolica.
L'immagine comune della mamma in adorazione, che è comprensibile a tutti, diventa però nella collocazione di Piero della Francesca metafora di un grande mistero teologico, solenne meditazione sul dogma mariano. Nella Madonna di Brera trovano unione due motivi teologici fondamentali: l'identificazione di Maria con la Santa Chiesa ( questo tema si ritrova già in Van Eyck nella Madonna col Bambino di Berlino) di cui è specchio e figura e vigila in preghiera sul corpo di Cristo. La Chiesa è eterna e Santa perchè testimone e custode del Corpus Christi.
Piero della Francesca propone la semplicità del Vero attraverso la efficacia universale del Simbolo.
Abbiamo detto che Maria è la madre di Dio e dello Spirito Santo come elemento fondante la teologia cristiana cattolica. Ecco che l'altro dei due motivi teologici riguarda proprio lo Spirito Santo, per virtù del quale avviene il concepimento e il parto virginale: entrambi sono simboleggiati dall'ovum struthionis. L'uovo di struzzo nella mistica medievale, che lo riteneva fecondato dai raggi del sole, era usato come figura dell'Immacolata Concezione di Cristo1( in realtà questa espressione è assolutamente impropria in quanto sappiamo che l'Immacolato Concenzione è questione teologica riguardate esclusivamente il concepimento di Santa Maria e divenuto dogma con la bolla Ineffabilis Deus; parlare della immacolata concenzione di Cristo è una sciocchezza infatti mi appare ovvio che così come la Madonna non sia stata assoggettata al peccato originale tanto più la stessa cosa sia per Dio in Terra) Per tornare al nostro discorso sul simbolismo architettonico, aveva detto Alberto Magno: "Se il sole può far schiudere le uova di struzzo perchè una Vergine non potrebbe generare per opera del vero Sole?"( in parte per tornare all'accenno precedente mi pare di ricordare che Alberto Magno si occupò anche della questione sulla Immacolata Concenzione, che ricordiamo ancora non va confuso col parto virginale di Maria)
Ci sono anche altre spiegazioni per l'uso di questa sorta di sferoide. A.M.Maetze2 ha sostenuto ponendo l'attenzione sulla grande conchiglia alle spalle di Maria, che questo decoro architettonico potrebb essere ancora una illusione al parto virginale, infatti una trattatello del IV secolo di Efrem il Siro3, minore e poco noto Padre della Chiesa, riprende una credeza dei naturalisti antichi che pensavano che la conchiglia producesse la perla senza il bisogno della fecondazione maschile: il concepimento verginale della Beata Maria sarebbe avvenuto allo stesso modo incarnationis causa.
Ma resta che l'oggetto appeso sembra più un uovo che non una perla.
Guillaume Durand de Mende nella sua opera del 1284 Il Razionale o Manuale dei Divini Uffizi, Libro utile ed indispensabile per conoscere tutte le tradizione artistiche e religiose del Medioevo, così come scrisse l traduttoreCharles Barthèlèmy, scrive: "alcuni affermano che lo struzzo, uccello smemorato qual è, abbandoni le sue uova nella sabbia; quando infine, dopo aver visto una certa stella, se ne ricorda, ritorna da esse e le cova con riguardo.Si appendono dunque le uova di struzzo nella chiesa per significare che se l’uomo a causa del proprio peccato è stato abbandonato da Dio, illuminato improvvisamente da una luce divina si accorge del proprio errore, si pente ritorna in sé, e vedendo questo luminoso bagliore, viene abbagliato dai raggi di questa benefica luce, della quale parla anche San Luca, quando il Signore guardò improvvisamente Pietro dopo che egli ebbe rinnegato Cristo. Queste uova si appendono in chiesa, anche perché notandole ciascuno pensi che l’uomo dimentica facilmente Dio, a mano che sia illuminato dalla stella, ossia dalla grazia influente dello Spirito Santo, e non si ricorda di andare a lui, con la pratica delle buone opere” e aggiunge anche che si appendono nelle chiese uova di struzzo e cose di simil genere che suscitano ammirazione e che si vedono raramente, affinchè il popolo sia attirato da ciò nella chiesa e sia toccato dalla vista di questi oggetti4.
1 Antonio Paolucci, Piero della Francesca, La pala di Brera, Silvana Editoriale, 2003
2 A.M.Maetze, Piero della Francesca, Cinisello Balsamo, 1998
3 Efrem il Siro, De Margarita (intorno alla perla)
4 De Mende, Manuale per comprendere il significato simbolico delle cattedrali e delle chiese, edizioni Arkeios.
2 A.M.Maetze, Piero della Francesca, Cinisello Balsamo, 1998
3 Efrem il Siro, De Margarita (intorno alla perla)
4 De Mende, Manuale per comprendere il significato simbolico delle cattedrali e delle chiese, edizioni Arkeios.
0 commenti:
Posta un commento